Il bullismo c’è sempre stato, soprattutto nelle scuole, ma con l’avvento di internet e dei Social Networks le cose sono senz’altro peggiorate.
Se prima gli insulti arrivavano solo dai compagni di scuola, ora arrivano da molte più persone che dietro il loro smartphone e le loro tastiere si sentono sicuri di poter offendere e denigrare chiunque, senza pensare a chi ci sia dietro e a come si possa sentire quella persona, portando qualcuno a compiere gesti estremi.
Ed in più a farlo non sono più solo i ragazzini, ma adulti e genitori che stanno dando l’esempio ai loro figli.
E il bullismo prende nuove forme, le persone si attaccano anche per questioni lavorative e tutto diventa cyberbullismo.
Il fondatore di Icàstico è stato vittima sia di bullismo nelle scuole sia di cyberbullismo online da parte di adulti e genitori.
Per questo ha deciso di scendere in campo e realizzare un importante progetto fotografico raccogliendo le storie e i volti di vittime di bullismo e cyberbullismo.
Il primo a metterci la faccia è lui, ma aspettiamo tutti coloro che vogliono partecipare e anche tutti coloro che vogliono sostenerci o darci dei suggerimenti.
Se vuoi raccontarci la tua storia e sei disposto/a a metterci la faccia con un tuo ritratto che ti faremo GRATUITAMENTE allora scrivici a:
storie@icastico.it
Raccoglieremo le vostre storie e ne faremo un grande progetto insieme a Samantha Schloss, un’attivista del movimento Body Positive e ricercatrice sui canoni di bellezza e gli effetti devastanti che hanno sulla propriocezione, e Arianna Foscarini Thiene, un’ottica che crede fermamente nella bellezza di ognuno.
30 Persone, 30 storie, 30 ritratti.
30 facce contro i bulli.
Vuoi dirci la tua? Vuoi partecipare? Vuoi aiutarci?
scrivi a storie@icastico.it